Sì, il corso autorizzato dal Ministero Pubblica Istruzione ai sensi della direttiva ministeriale n. 90 dell1/12/2003 con decreto dirigenziale del 09/06/2014.
Corso di formazione per docenti degli Istituti Scolastici del Veneto
Aprile 2016
Progetto: "I sentieri della Grande Guerra - Fronte delle Dolomiti" (2016)
Treviso
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Descrizione
PROGETTO
Il Club Alpino Italiano, Regione del Veneto, d’intesa col MIUR – Ufficio Scolastico Regionale del Veneto (prot. 2420 del 20.02.14) e
l’ISTRESCO, Istituto per la Storia della Resistenza e della società Contemporanea della Marca Trevigiana, col patrocinio del Museo
della Battaglia di Vittorio Veneto, propongono ai docenti di scuola secondaria del Veneto un nuovo corso di formazione sul tema
della Grande Guerra, con particolare attenzione, alla fase conclusiva del conflitto e al periodo dell’occupazione austriaca, allargando
l’orizzonte di analisi e visitazione dal fronte dolomitico agli altri e nuovi scenari di guerra. Visitare i luoghi è sempre esperienza
pregnante e valorizzante, esperienza indimenticabile che consente forme di comprensione degli avvenimenti più radicata e profonda,
nella convinzione che non può esserci conoscenza reale degli eventi storici senza il contatto fisico coi luoghi, dove tante vite sono
state spezzate, per interrogarli e capire. I luoghi sono rimasti testimoni unici e al tempo stesso protagonisti della rivisitazione
commemorativa.OBIETTIVI
A. Conoscenza degli aspetti storici riferiti alla Grande Guerra riguardanti il territorio del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, nel
corso delle fasi conclusive della Grande Guerra.
B. Offrire ai docenti l’opportunità di acquisire conoscenze storiche sul tema della Grande Guerra, con competenze metodologiche
ed operative trasferibili all’interno della propria programmazione didattica.
C. Fornire strumenti ed informazioni per garantire un approccio scientificamente corretto ad un'area di valenza storica,
rilevandone le vicende storiche passate e più recenti e le macrocaratteristiche di particolare interesse didattico.
D. Permettere agli insegnanti di conseguire una maggiore autonomia operativa nella fruizione dell’ambiente montano come
laboratorio didattico ed educativo.
E. Favorire, anche con simulazioni, esperienze di apprendimento sul campo, mutuabili nella pratica scolastica, in modo che gli
studenti si accostino all'ambiente, con capacità di lettura storica e geografica del territorio, applicando modalità di ricerca
attraverso il contatto diretto e l'osservazione.
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Dispense
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Relatori
Pozzato Paolo
Storico del primo conflitto mondiale, membro della Società Italiana di Storia Militare, consulente Comitati scientifici di convegni nazionali ed internazionali, nonché del Progetto Ortigara sul recupero del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, collaboratore Ecomuseo delle Prealpi Vicentine -
FAQ
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Il corso è autorizzato dal Ministero Pubblica Istruzione?
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I docenti possono fruire dei permessi per la formazione?
I Docenti interessati potranno fruire dei permessi per la formazione di cui allart. 64, comma 5, del vigente CCNL Scuola. (Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dellanno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione con lesonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici).
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Sarà rilasciato un attestato di partecipazione?
Sì, a fine corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione a cura della direzione. Per i docenti che effettuano liscrizione tramite piattaforma MIUR-SOFIA è previsto un ulteriore attestato di partecipazione rilasciato direttamente dal Ministero.
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È possibile pagare la quota discrizione con la Carta Docente?
Per liscrizione a questo corso è riconosciuto luso della carta e la possibilità di coprire il costo previsto per la frequenza del corso residenziale con un buono generato dalla carta-docente, essendo il CAI ente accreditato dal Ministero (decreto MIUR prot. AOODPIT. n. 595 del 15.07.2014).
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